Accessori grafici mette a disposizione dei propri clienti una vasta gamma di modelli diversi di accoppiatrici in maniera tale da andare incontro a tutte le esigenze, sia in relazione alla funzionalità che al prezzo.
Le accoppiatrici si dividono in 2 macrocategorie: a colla vinilica e a colla a caldo. Le varie tipologie di accoppiatrici si dividono inoltre per formato e quantità di prodotto da produrre. Sono disponibili le seguenti tipologie di macchinari: Modello YB-E 1650×1250 -1450×1250 – 1300×1250, accoppiatore automatico a colla vinilica con carica non stop e la possibilità di inserire lo stacker YB-S finale con l’impilatore a mazzette contrapposte per ottenere in fase di asciugatura una buona planarità del prodotto. Si tratta di un modello disponibile anche in modalità automatico ad alta velocità; il modello automatico ha una funzione di autoregolazione sia per le regolazioni laterali sia per le regolazioni lineari relative all’altezza del foglio; quindi oltre a regolare la testa del metti foglio superiore ne regola anche la coincidenza per il sincronismo con il foglio inferiore. Questa tipologia di accoppiatori nasce per accoppiare con il metti foglio inferiore materiali in ondulato, anche a onda scoperta o cartoni mono getto di spessore non inferiore a 0,8 mm. E’ disponibile anche un modello in cui cambia la gestione dell’incollatore, in grado di incollare anche carte di spessore inferiore a 0,8 mm; il mettifoglio superiore in questa tipologia di accoppiatrice gestisce fogli con spessori che vanno da 0,15 a 0,8 mm. Esiste poi un modello in formato 80×120 concepito esclusivamente per fare l’accoppiatura carta-carta anche a tre fogli, di solito questi accoppiatori si utilizzano per prodotti tipo le scatole da whisky o le tradizionali accoppiatrici per cartellini per abbigliamento. Per quanto riguarda gli accoppiatori che vengono utilizzati per le scatole fasciate, il concetto è inverso il primo foglio, quello che verrà incollato è sottile, con spessori che vanno da 0,12 a 0,30 mm; il superiore normalmente da 1,0 mm ai 2,5 mm si possono ottenere con poche modifiche anche spessori diversi con il secondo metti foglio facendo un accoppiato anche con microonda o con fogli di spessori di 0,3 mm, il centraggio normalmente è automatico con tre raggi laser.
In modelli di fascia più basilare, questa operazione viene fatta manualmente, sia per accoppiare il secondo foglio sia per accoppiare la scatola già formata. In questa tipologia di accoppiatura, per la colla la scelta ricade al 90% sulla colla a caldo. I materiali accoppiabili vanno dalla carta agli ondulati alle stoffe e ai sintetici.